Ho deciso che questo è il mio disco del momento. Spesso è una singola traccia a far vincere l'ambito premio ad un qualsivoglia album. E stavolta è andata così. Ad aprire la sequenza di canzoni c'è "Decara A La Pared" che secondo me è un capolavoro.Al primo ascolto sembra di essere catapultati all'interno di un film, siete in una bellissima città - Parigi mi viene in mente - e state camminando a piedi per le sue splendide vie durante un acquazzone. Tutt'intorno la città è grigia e si muove frenetica per via della pioggia, ma voi siete lì -rilassati e calmi - e vi godete ogni singola, piccola goccia che vi scorre dalla fronte al mento, mettendo i vostri passi nelle pozzanghere, noncuranti di tutto . Con un lieve sorriso, quasi un ghigno, continuate per la vostra strada senza mai voltarvi indietro. Alzate gli occhi al cielo: grigio. Giusto il tempo per fargli capire che tanto prima o poi dovrà smettere di piovere, ma voi - invece - smetterete solo quando lo deciderete di camminare per la vostra strada con quella incantevole melodia che vi sta avvolgendo.
Toglietevi le scarpe e buttatevi sul divano. Il resto dell'album scorre via benissimo e rilassa un casino. L'album è datato 1997 anche se iTunes riporta 1998.
Aspettare quasi un mese il suo arrivo dalla Francia ne è valsa veramente la pena.
Lhasa De Sela bio.
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